HEV IgM
Il virus dell'epatite E (HEV) provoca un'infezione acuta, di solito autolimitata. Questo piccolo virus a RNA non avvolto proviene da serbatoi animali (ad esempio, maiali) e viene trasmesso all'uomo attraverso la via oro-fecale. L'HEV è endemico nel sud-est asiatico e nell'Asia centrale, con diversi focolai osservati in Medio Oriente, nelle parti settentrionali e occidentali dell'Africa e in Messico. Nei paesi sviluppati, l'infezione da HEV si verifica principalmente in individui che hanno viaggiato in aree endemiche della malattia. La trasmissione di HEV può anche verificarsi raramente dal contatto diretto da persona a persona o dalla trasfusione di sangue o emoderivati. Casi clinicamente gravi si verificano in adulti giovani e di mezza età. Una mortalità insolitamente elevata (circa il 20%) si verifica in pazienti infette durante il terzo trimestre di gravidanza. Sebbene non vi sia uno stato di portatore associato all'HEV, i pazienti immunocompromessi possono avere periodi prolungati (ad esempio, mesi) di viremia e spargimento del virus nelle feci.